Il risotto ai frutti di mare è un primo piatto molto amato dal Nord al Sud Italia, è un piatto gustoso per nulla difficile da preparare e non richiede ingredienti particolari.
Il risotto ai frutti di mare è un classico della cucina gastronomica mediterranea, risulterà ancora più buono se preparato con un bel brodo di pesce, che può essere facilmente preparato con le teste e il carapace (corazza esterna) dei gamberetti assieme a una carota, una cipolla e una costa di sedano.
Per preparare questo delizioso primo piatto dovremo utilizzare del pesce fresco, non ci sono ingredienti precisi da utilizzare, va bene qualsiasi ingrediente di pesce purché sia fresco e preparato al momento, io ho utilizzato vongole, cozze, gamberetti e calamari, ma gli ingredienti come dicevo prima possono variare in base ai vostri gusti o alla disponibilità.
Ingredienti
Per preparare il risotto ai frutti di mare per prima cosa dobbiamo occuparci della pulizia del pesce, che è anche la cosa più complicata da fare in questa ricetta.
Per pulire le cozze sarà sufficiente metterle in una bacinella con dell’acqua e una a una pulire bene il guscio di ogni singola cozza, eliminando la barbetta presente, mentre per le vongole dovremo metterle sempre in una ciotola con dell’acqua e lasciarle li il più possibile anche due ore, dopo di ché sarà sufficiente battere su un piano di lavoro le vongole per vedere se all’interno hanno della sabbia, se è presente tanta sabbia all’interno dovremo scartare la vongola e non potremo utilizzarla.
Per pulire i gamberetti invece dovremo eliminare la tasta il carapace e la coda e con l’aiuto di uno stuzzicadenti o di un coltellino praticando una piccola incisione sulla schiena dei gamberetti dovremo eliminare il filamento nero, ricordatevi però di non buttare le teste, la corazza e le code che ci serviranno per fare il brodo di pesce.
Pulito tutto il pesce potremo finalmente iniziare a cucinare, per prima cosa dobbiamo fare un trito di cipolla e metterlo in una padella assieme a un giro d’olio, quando la cipolla diventa trasparente possiamo unire il risotto e farlo tostare.
Dopo pochi minuti, uniamo mezzo bicchiere di vino bianco e una volta evaporata la parte alcolica, possiamo iniziare a tirare il risotto con il brodo di pesce che abbiamo precedentemente preparato.
Lasciamo cuocere il risotto a fuoco lento e aggiungiamo un mestolo alla volta di brodo (ovviamente caldo altrimenti rischiamo di interrompere la cottura del riso), quando il risotto avrà assorbito il precedente.
Verso metà cottura dovremo unire assieme a uno dei mestoli di brodo anche un cucchiaino di concentrato di pomodoro.
Mentre il riso cuoce a fuoco dolce, dobbiamo occuparci della cottura del pesce, in un tegame mettere un giro d’olio con uno spicchio di aglio in camicia.
Appena l’aglio inizia ad imbiondirsi dobbiamo metterci le vongole ben scolate dall’acqua, dopo pochi istanti unire mezzo bicchiere di vino bianco continuando a cuocere le vongole a fuoco vivo per tre, quattro minuti.
Passato il tempo necessario a fare aprire le vongole (non più di quattro o cinque minuti altrimenti stracuociono) possiamo toglierle dal fuoco e coprire il tegame con un coperchio così anche se sono fuori dal fuoco continueranno ad aprirsi grazie al vapore contenuto all’interno del tegame.
Mentre per cuocere le cozze, dobbiamo mettere sempre un giro d’olio in una padella con uno spicchio d’aglio in camicia e sempre quando lo spicchio inizia ad imbiondirsi dobbiamo aggiungere le cozze, che dovremo coprire con un coperchio, le lasciamo cuocere un paio di minuti al massimo, mi raccomando non esagerate con la cottura altrimenti diventeranno gommose, dopo un paio di minuti possiamo spegnere il fuoco e lasciarle coperte così che anche loro continuino a cuocere e ad aprirsi grazie al vapore.
Per cuocere i gamberetti invece, mettere un giro d’olio in una padella e non appena inizia a scaldarsi ci adagiamo i gamberetti, dopo pochi minuti dovremo girare e fare cuocere dall’altro lato, mi raccomando anche i gamberetti non fateli cuocere troppo altrimenti anche loro diventeranno gommosi.
Cotti un paio di minuti al massimo su entrambi i lati, li togliamo e li mettiamo un attimo da parte, nella stessa padella mettiamo un altro giro d’olio, il trito di una carota piccola (io ci ho aggiunto anche un pezzettino di peperoncino ma non è obbligatorio) e ci aggiungiamo i calamari che avremo precedentemente tagliato a striscioline.
Li lasciamo cuocere quattro o cinque minuti aggiungendoci un pochino di brodo quando iniziano ad asciugarsi troppo, passati cinque minuti verifichiamo siano ben cotti e li togliamo dal fuoco.
Dovremo togliere il frutto dal guscio delle cozze e delle vongole, a me piace servire un risotto pronto per essere mangiato, per questo motivo elimino tutti i gusci prima di servirlo se voi preferite lasciarli potete lasciarli tranquillamente, io li elimino e li metto da parte assieme ai gamberetti e ai calamari.
Il fondo di cottura delle cozze e delle vongole non dobbiamo assolutamente buttarlo via, dovremo filtrarlo e usarlo al posto del brodo quando mancheranno cinque minuti alla fine della cottura del riso (non è obbligatorio potete continuare con il brodo ma a mio parere da ancora più sapore).
Arrivati a fine cottura del riso (assaggiatelo sempre), dobbiamo procedere a mantecarlo, togliamo il risotto dal fuoco (non si manteca mai sul fuoco acceso) e ci uniamo tutto il pesce che abbiamo precedentemente cotto e messo da parte, un mezzo mestolo di brodo o se lo avete mezzo mestolo di fondo delle cozze e una bella noce di burro.
Mescoliamo il tutto, fino a fare sciogliere completamente il burro che farà formare una bella cremina gustosa, il risotto ai frutti di mare è pronto per essere servito ma non scordatevi di aggiungere se vi gusta una bella spolverata di prezzemolo tritato che a mio parere ci sta molto bene.
La parte più lunga e complessa di questo piatto è sicuramente la pulizia del pesce, il resto è facilissimo da preparare ed è una ricetta di sicuro effetto che potrete servire anche se avete qualche ospite a casa vostra.
Come dicevo all’inizio, io utilizzo questo pesce, ma nulla vieta di utilizzare altri pesci (come i gamberoni, i polpetti o le seppie) in base al vostro gusto o alle disponibilità dal vostro pescivendolo di fiducia.
Questo è il mio risotto ai frutti di mare e voi come lo preparate? Ditemelo nei commenti. 😃