I raviolini di Philadelphia, sono una delle numerosissime varianti di pasta fresca ripiena accompagnata da un sugo di pomodorini e gamberetti.
I ravioli sono famosi in tutta Italia, ne esistono numerose varianti, dalle più classiche come quelli alla mantovana, a quelle più particolari e gourmet come può essere il piatto che andremo a preparare oggi.
I ravioli vengono preparati di diverse forme e dimensioni in base alla regione in cui ci troviamo, spesso cambiano forma anche tra città molto vicine tra loro, oggi, andremo a preparare dei “raviolini” perché sono in forma più piccola rispetto ai classici ravioli a cui siamo abituati.
Ingredienti
Per preparare questo delizioso piatto, dobbiamo iniziare dalla preparazione del ripieno, prendiamo il Philadelphia e lo mettiamo in una ciotola, aggiungiamo il succo di un lime spremuto e aggiustiamo di sale, io ho utilizzato del sale affumicato rosa, ma se non lo avete potete usare tranquillamente del sale iodato classico.
Aggiunti tutti gli ingredienti nella ciotola andiamo a mescolare a modo, fino a creare una crema, se dovesse essere troppo densa aggiungere un filo di latte, ma non esagerate, il ripieno non deve mai essere troppo liquido, raggiunta la consistenza di una crema il nostro ripieno è pronto e possiamo farlo riposare giusto il tempo di preparare la sfoglia.
Dovremo preparare la sfoglia emiliana classica, cioè dovremo amalgamare un 1 uovo ogni 100 grammi di farina, perciò impastiamo le uova e la farina assieme e ottenuta una pallina liscia e omogenea facciamola riposare qualche minuto prima di procedere a tirarla con la macchinetta (nonna papera) passando tutte le misure, partendo ovviamente dalla misura più grande fino ad arrivare all’ultima misura.
Quando saremo arrivati alla misura più piccola, stendiamo la sfoglia ottenuta sullo stampo per creare i raviolini (dobbiamo ricordarci di infarinare bene lo stampo) e andiamo a mettere con l’aiuto di un cucchiaio o una sac a poche il ripieno in tutti i buchi.
Una volta aggiunto il ripieno stando attenti a non metterne troppo o troppo poco, andiamo a coprire con un’altra tirata di sfoglia il nostro stampo e con l’aiuto di un mattarello creiamo i ravioli facendo attenzione che siano ben chiusi.
Possiamo farli anche senza l’utilizzo dello stampo per ravioli, ovvio che ci vorrà molto più tempo e manualità, dato che stiamo preparando ravioli di dimensioni molto ridotte rispetto al solito.
Realizzati tutti i raviolini possiamo decidere se cuocerli immediatamente o se metterli in freezer, in tal caso mi raccomando devono essere inizialmente ben distanziati tra loro e solo una volta che si saranno completamente congelati si potranno unire in un unico sacchetto.
In entrambi i casi il procedimento per la cottura è il medesimo, dobbiamo preparare prima di tutto il sugo, prendiamo una padella e ci mettiamo un giro d’olio abbondante e uno spicchio d’aglio in camicia, quando l’aglio incomincia a dorarsi possiamo aggiungerci i filetti di acciughe e i pomodorini tagliati a metà.
Lasciamo cuocere un paio di minuti i pomodorini prima di sfumarli con un bicchiere di vino bianco, dobbiamo lasciare evaporare la parte alcolica per poi abbassare la fiamma e continuare la cottura per 10-12 minuti.
Mentre il sugo di pomodorini cuoce possiamo occuparci dei gamberetti che dovremo pulire e sgusciare (per pulirli basterà togliere il guscio, la testa e la coda senza dimenticarci di eliminare il filo nero dell’intestino con l’aiuto di un coltello o uno stuzzicadenti) e nel frattempo mettiamo una pentola piena d’acqua sul fuoco.
Quando l’acqua comincerà a bollire buttare i gamberetti e cuocerli un paio di minuti per poi scolarli con l’aiuto di una ramina direttamente nel tegame con il sugo di pomodorini che ormai sarà arrivato a fine cottura.
Possiamo cuocere i ravioli nella pentola dove prima abbiamo cotto i gamberetti, li dovremo buttare non appena l’acqua (ricordatevi di salarla) sarà tornata a bollore, se i ravioli li abbiamo in freezer non dobbiamo assolutamente scongelarli prima di buttarli ma li dovremo andare a cuocere ancora congelati.
Fate attenzione perché come ogni pasta fresca fatta in casa, la cottura sarà molto veloce, occorreranno pochi minuti prima che sia pronta (solitamente viene servita al dente), procediamo a scolare i ravioli con l’aiuto di una ramina, direttamente nella padella con il sugo di pomodori e gamberetti, mescoliamo delicatamente per non romperli e uniamo una bella manciata di erba cipollina tagliata finemente.
I raviolini Philadelphia e gamberetti sono pronti, è un piatto con diverse preparazioni ma fidatevi non è per nulla difficile realizzarlo e può essere anche comodo se avete ospiti dato che i ravioli si possono preparare anche in anticipo conservandoli in freezer e tirandoli fuori appena prima di cuocerli.
Questa è una delle mie tante varianti, voi quale pasta ripiena preparate solitamente? 😀
Raviolini Philadelphia con gamberetti
Ingredienti
- 3 uova
- 300 gr farina
- 160 gr Philadelphia
- 1-2 lime
- 150 gr gamberetti
- 20 pomodorini
- q.b. sale
Istruzioni
- Per preparare i raviolini con Philadelphia e gamberetti iniziare dal ripieno, mettere il Philadelphia in una ciotola, aggiungerci il sale e il succo di un lime, mescolare bene fino a creare una crema (se dovesse essere troppo densa aggiungere un filo di latte).
- Creare la sfoglia emiliana classica (1 uovo per 100 grammi di farina), amalgamandoli fino a ottenere una pallina liscia e omogenea.
- Fare riposare la pallina ottenuta una mezzoretta a temperatura ambiente, la sfoglia dovrà essere tirata fino alla misura più sottile della macchinetta tira sfoglia (nonna papera) e una volta tirata dovremo adagiarla sullo stampo per formare i ravioli (dovrà essere ben infarinato) e con l’aiuto di una sac a poche o di un cucchiaino dovremo inserire il ripieno in tutti i buchi dello stampo.
- Messo il ripieno, stendere un’altra tirata di sfoglia sopra allo stampo per ravioli e con l’aiuto di un mattarello formare i raviolini, ottenuti tutti i ravioli si può decidere se cuocerli subito o se metterli in freezer, l’importante è congelarli ben distanziati tra loro per poi unirli assieme una volta congelati completamente.
- Per preparare il piatto di raviolini Philadelphia e gamberetti, mettere una padella con un giro d’olio sul fuoco assieme a uno spicchio d’aglio e ai filetti d’acciughe, non appena l’aglio si inizierà a dorare, mettere anche i pomodorini tagliati in due, salare e aggiungere il vino bianco, lasciare cuocere a fuoco basso per circa 10-12 minuti.
- Mentre il sugo cuoce, procedere con la preparazione dei gamberetti, dovremo pulirli e sgusciarli e una volta pronti cuocerli per massimo un paio di minuti in una padella con un giro d’olio.
- Mentre i gamberetti cuociono mettere una pentola con dell’acqua sul fuoco, quando i gamberetti saranno pronti, unirli direttamente nella pentola con il sugo di pomodorini.
- Appena l’acqua arriva a bollore cuocere i ravioli (se li abbiamo in freezer non dobbiamo assolutamente farli scongelare ma buttarli ancora congelati), quando saranno pronti (ci vorranno pochi minuti) andiamo a scolarli con l’aiuto di una ramina direttamente nella padella con il sugo e a mescolarli facendo attenzione a non romperli.
- Mescolati i ravioli con il sugo aggiungere una bella manciata di erba cipollina tritata fine e i raviolini Philadelphia e gamberetti sono pronti.