La piadina romagnola, o anche piada, è una sottile focaccia di farina, che viene tradizionalmente cotta su un disco di terracotta.
La piada è un pane piatto senza lievitazione tipico della tradizione gastronomica della Romagna perfetto da farcire con verdure, salse oppure da utilizzare al posto del pane.
La versione vegana della piadina romagnola è sostanzialmente uguale alla ricetta tradizionale cambiano solo gli ingredienti con cui viene farcita.
Si tratta di una preparazione molto semplice, bastano pochi e semplici ingredienti per preparare qualcosa di veramente buono e soddisfacente.
Piadina romagnola vegana
Ingredienti
- 200 gr di farina
- 1 cucchiaio d'olio
- 70 gr d'acqua
- 1 pizzico di sale
Istruzioni
- Per preparare la piadina romagnola, mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e amalgamare bene con l'aiuto di una forchetta.
- Impastare con le mani fino ad ottenere una pallina liscia e omogenea.
- Lasciare riposare la pallina ottenuta per circa 30 minuti.
- Stendere la pallina ottenuta con l'aiuto di un mattarello fino a tirare una sfoglia sottile circa mezzo centimetro.
- Ottenuti i dischi di piadina del diametro desiderato scaldare una padella antiaderente senza niente sul fuoco.
- Quando la padella sarà rovente mettere dentro il disco d'impasto facendo attenzione che sia ben steso.
- Passato circa un minuto girare il disco per cuocerlo dalla parte opposta.
- La piadina è pronta per essere farcita.
Le piadine una volta cotte si possono conservare in frigorifero per circa 2 giorni oppure si possono congelare per averle sempre pronte.
Ecco alcune idee per farcire la piadina:
Rucola e pomodorini: per una versione fresca e leggera.
Insalata rucola e formaggio spalmabile vegano: per un gusto ricco e saporito.
Zucchine grigliate e humus di ceci: per un sapore delicato ma avvolgente.
Peperoni cotti in padella e zucchine crude tagliate a jullienne: per un sapore deciso e gustoso.
Provatela e fatemi sapere nei commenti come vi è venuta e quali farciture avete scelto.