La pasta all’uovo fatta in casa è un’arte antica, è la base di moltissimi piatti tipici della cucina emiliana.
Nel metodo tradizionale si impastano gli ingredienti rigorosamente a mano e si stende la pasta ottenuta con il mattarello.
La pasta fresca viene utilizzata per tantissime preparazioni come i tortelli, i cappelletti, le lasagne, le tagliatelle e i maltagliati che si ottengono dagli scarti della pasta.
La pasta all’uovo emiliana, è composta normalmente da due soli ingredienti farina e uova, non si aggiunge nient’altro, ne semola, ne acqua, al limite si può aggiungere un albume o un tuorlo in più rispetto alle dosi di base.
Fare la pasta fresca è abbastanza semplice, serve solo un pochino di manualità ma se volete potete aiutarvi e ottenere un ottimo risultato anche con un impastatrice (anche se le nonne non saranno d’accordo).
Ingredienti
Per fare la pasta all’uovo dovremo mettere la farina su un tagliere e fare un buco al centro la classica fontana, dove ci andremo ad aprire dentro le uova.
Nella ricetta della classica pasta fresca emiliana si tengono le proporzioni di un uovo per cento grammi di farina.
Apriamo tutte le uova al centro della fontana di farina e iniziamo a mescolare con una forchetta, incorporando piano piano la farina che abbiamo sulle pareti portandola al centro.
Dopo pochi istantanei il composto inizierà a compattarsi, perciò dovremo iniziare ad impastare a mano.
Bisogna impastare energicamente sul tagliere per una decina di minuti, in un primo momento sembrerà un impasto troppo asciutto, ma continuando ad impastare (ci vorranno circa 10 minuti) e scaldando l’impasto con il calore delle mani, vedrete che diventerà una pallina liscia e omogenea.
Ottenuta la pallina dovremo farla riposare per 30 minuti coperta con pellicola o direttamente dentro a un sacchetto di plastica a temperatura ambiente.
Passato il tempo necessario, riprendiamo l’impasto e lo possiamo iniziare a stendere su un tagliere con l’aiuto di un mattarello o di un tira sfoglia (nonna papera), aiutandoci con della farina per non farlo attaccare, però mi raccomando non bisogna eccedere con la farina.
Con questa pasta fresca si possono realizzare tantissime ricette come i tortelli, i cappelletti, i tortellini, le lasagne, le tagliatelle asciutte o le tagliatelle in brodo, si può realizzare praticamente qualsiasi piatto tipico Emiliano.
Nella cucina emiliana non si butta mai via niente, infatti con i ritagli e gli scarti della pasta all’uovo potremo realizzare i maltagliati che si possono mangiare con una buonissima zuppa di fagioli.
Fare la pasta fresca è un arte, saperla fare a mano è imprescindibile sopratutto per gli emiliani, poi se avete fretta e volete prepararla con l’impastatrice non è un problema, basterà inserire la farina e le uova (sempre le stesse dosi) e lasciare che l’impastatrice faccia il lavoro al posto vostro, certo che la soddisfazione e il risultato che otterremo impastando a mano non sarà lo stesso.
E voi sapete impastare a mano? Ditemelo nei commenti 😃