La passata di pomodoro è una delle conserve più utilizzate in Italia e costituisce la base di molti sughi della nostra cucina.
La passata è una conserva molto diffusa che si prepara solitamente alla fine dell’estate, il procedimento è un pò lungo ma non è assolutamente difficile.
L’unico attrezzo fondamentale per preparare la passata di pomodoro è il passaverdura manuale o elettrico, ci aiuterà ad eliminare la buccia ed eventuali altri residui.
Ogni famiglia probabilmente ha la propria ricetta e il proprio metodo di preparazione tuttavia ci sono dei passaggi da seguire per preparare un’ottima conserva, il primo sicuramente è l’utilizzo di pomodori san Marzano che dovranno essere belli maturi.
Ingredienti
Per preparare la passata di pomodoro per prima cosa dovremo lavare molto bene i pomodori e controllare che non siano marci.
Fare un’incisione lungo il corpo dei pomodori e poneteli in una grande pentola assieme a tanta acqua fino a coprirli, fateli bollire per una decina di minuti.
Passato il tempo necessario o appena notate che iniziano ad afflosciarsi scolateli bene dall’acqua e lasciateli scolare all’interno di un scolapasta per circa 5 minuti in modo da eliminare tutta l’acqua in eccesso.
A questo punto passateli con il passaverdura facendo andare il sugo in una pentola.
Se la passata di pomodoro vi sembra della densità giusta possiamo procedere alla fase di imbottigliamento altrimenti se notate che la conserva risulta troppo liquida fatela addensare sul fuoco fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Prima di procedere all’imbottigliamento dovremo sanificare i vasetti in cui abbiamo deciso di conservare la passata seguendo le linee guide del Ministero della Salute riportate in fondo all’articolo.
Versare all’interno dei vasetti sanificati la passata di pomodoro aiutandovi con un imbuto da sugo (se non lo avete potete tagliare la parte stretta di un normale imbuto), avendo cura di lasciare 2-3cm di spazio dal borso del vasetto.
Se lo gradite potete mettere all’interno del sugo un paio di foglioline di basilico fresco, io solitamente non lo metto perché preferisco aggiungerlo al bisogno.
Chiudere tutti i vasetti e procedere con la bollitura, ovvero alla pastorizzazione sempre seguendo le linee guida del ministero della salute.
Passato il tempo di bollitura fare raffreddare completamente i vasetti e verificare si sia formato correttamente il sottovuoto, per verificarlo bisogna premere sul tappo e se NON sentirete il clic clan il sottovuoto si sarà formato correttamente, altrimenti dobbiamo cambiare tappo e rifare il processo di bollitura.
Una volta verificato il sottovuoto possiamo riporre la bottiglia di passato di pomodoro in un luogo fresco e al riparo dalla luce etichettando ogni singola bottiglia con il contenuto e l’anno di preparazione.
La passata di pomodoro se il sottovuoto è avvenuto correttamente può essere conservata per un anno, infatti vi consiglio di preparare tante bottiglie in modo da averne sempre a disposizione al bisogno durante tutto l’anno.
Avete mai fatto la passata di pomodoro in casa? Ditemelo nei commenti 😃