Il brasato è un secondo piatto prelibato, tipico della cucina piemontese.
La carne in questo delizioso piatto piemontese viene cotta nel vino rosso, solitamente per tradizione viene utilizzato il Barolo.
Il termine brasato (brasa) deriva dal metodo di cottura originale, ovvero la pentola con la carne veniva messa al centro delle braci e fatta cuocere molto lentamente, per farla insaporire con tutti i suoi aromi.
Il brasato è un secondo piatto da preparare anche se avete ospiti durante le feste natalizie, solitamente viene servito accompagnato con della squisita polenta, facendolo così diventare un piatto unico.
Ingredienti
Per preparare questo succulento piatto piemontese dovremo fare sciogliere il burro in una pentola capiente con un giro d’olio abbondante e non appena il fondo è ben caldo, dovremo aggiungere la carne e lasciare rosolare a fuoco alto, girandola su tutti i lati.
Questo processo serve per sigillare la carne su tutti i lati in modo da fargli conservare i succhi al suo interno.
Togliere la carne e metterla un attimo da parte, nello stesso tegame dovremo aggiungere uno spicchio d’aglio intero, la carota e la cipolla precedentemente tagliate grossolanamente.
Facciamo soffriggere le verdure un paio di minuti, non appena si saranno appassite rimettiamo la carne nel tegame e aggiungiamo (fino a coprire circa metà del pezzo di carne) il vino rosso.
Mettere nel tegame anche il rametto di rosmarino, l’alloro e un cucchiaio di concentrato di pomodoro.
Lasciamo cuocere la carne per circa 10 minuti a fuoco medio e a questo punto regolate di sale e pepe e aggiungete anche le patate precedentemente pelate e tagliate a cubetti.
Chiudere con un coperchio il tegame e lasciare sobbollire a fiamma bassa per circa 1 ora la carne, trascorso questo tempo, girate la carne e se il liquido si è asciugato troppo aggiungete eventualmente un paio di mestoli di brodo, ma solo se è necessario.
Proseguite la cottura a fiamma bassa per un’altra ora, sempre con il coperchiò a chiudere il tegame.
Arrivati a questo punto togliete la carne dal tegame ed eliminate dal fondo di cottura gli aromi (rosmarino e alloro), se non lo gradite anche l’aglio e frullate con un mixer ad immersione, avendo cura prima di iniziare a frullare di togliere un paio di mestoli di liquido dal tegame (che andremo a rimettere solo se necessario) per non rischiare che la salsa risulti troppo liquida.
Per servire il brasato dovrete affettare la carne con un coltello o una macchina affettatrice (non appena si raffredda), a un’altezza di circa 1cm per fettina e servirlo accompagnato con la salsa creata in precedenza.
Per rendere questo piatto ancora più ricco potete servirlo con della deliziosa polenta fatta in casa.
Voi lo avete mai preparato il brasato? Conoscete altre ricette? Ditemelo nei commenti. 😃