Arrosto di vitello

L’arrosto è il piatto della domenica per eccellenza, non c’è piatto più rappresentativo, tant’è che gli inglesi lo chiamano proprio sunday roast (trad. arrosto della domenica). 

Il sunday roast è un piatto tipico della cucina britannica ed è composto da carne generalmente accompagnata da un contorno come le patate o le verdure, il piatto è molto diffuso in tutto il Regno Unito, ma varia la ricetta e il nome a seconda della regione in cui ci si trova.

L’arrosto può essere preparato in tantissimi modi differenti, non c’è una ricetta unica, chi lo prepara con il latte, chi con il brodo, c’è chi lo guarnisce con la pancetta e chi con il prosciutto, insomma non c’è un’unica ricetta per preparare l’arrosto tanto dipende dal tipo di carne che abbiamo scelto e se vogliamo ottenere un arrosto leggero oppure un arrosto un po’ più ricco di sapori.

Quello che andremo a preparare oggi è l’arrosto di vitello, seguendo questa ricetta cercheremo di ottenere un arrosto dalla carne tenera, succosa e ricca di sapori, iniziamo subito a legare la carne se non è già legata (solitamente la carne per arrosto si trova già legata), fare questa rilegatura serve a tenere la carne compatta.

Inseriamo tra le corde un rametto di rosmarino e un paio di fette di pancetta, prendiamo un tegame e ci mettiamo un giro d’olio dove andiamo ad inserire subito due spicchi d’aglio in camicia e la cipolla tagliata grossolanamente. 

Quando l’aglio inizia ad imbiondirsi possiamo aggiungere le verdure (patate e carote) tagliate grossolanamente, dopo pochi minuti sempre a fuoco vivo dobbiamo rosolare la carne in modo da sigillare i succhi all’interno, perciò adagiamo l’arrosto nel tegame e facciamolo rosolare bene per poi girarlo dall’altro lato (facendo attenzione a non forare la carne) fino a farlo rosolare su tutti i lati, mi raccomando non abbiate fretta, questo è un passaggio fondamentale per ottenere una carne tenera e succosa.

Sigillata bene la carne aggiungere anche il brodo (se avete del brodo di carne è ottimo ma va benissimo anche del brodo vegetale) a coprire l’arrosto fino a poco più della metà, abbassare la fiamma al minimo, coprire con un coperchio il tegame e lasciare cuocere per un’ora e mezza o due ore (molto dipende da quanto è grosso il vostro pezzo di carne) sempre a fuoco basso. 

Terminata la cottura dell’arrosto, facciamo raffreddare la carne per un paio d’ore, nel frattempo filtriamo il sugo rimasto nel tegame con un colino, ma non buttiamo niente. 

Il liquido che abbiamo filtrato che avrà tutti i sapori delle verdure e della carne lo rimettiamo nel tegame sul fuoco e lo facciamo stringere leggermente aggiungendo una manciata di farina facendo attenzione a mescolare subito per non formare grumi.

Le verdure le mettiamo tutte (avendo cura di eliminare le due teste d’aglio) dentro a un contenitore graduato e con il frullatore ad immersione, le frulliamo aggiungendo (se serve) del brodo che ci sarà rimasto da parte e un filo d’olio, così da creare una salsa di verdure per accompagnare l’arrosto, se vedete che non è completamente liscia potete filtrarla con un colino.

Fatta raffreddare la carne eliminiamo lo spago e il rametto di rosmarino, tagliamo la carne a fette (con l’affettatrice o con un coltello) e la mettiamo all’interno del tegame con il sugo che abbiamo fatto leggermente stringere in precedenza per poi metterlo sul fuoco e farlo scaldare qualche minuto, ricordatevi di servire anche la salsa che abbiamo ottenuto con le verdure.

L’arrosto può essere preparato in vari modi in pentola, al forno, con il forno a microonde, può essere marinato prima della suo cottura, può essere più cotto o meno cotto, non esiste una sola ricetta ogni famiglia ha la sua e ogni tipo di carne richiede una preparazione e una cottura diversa.

L’arrosto è perfetto se avete ospiti dato che richiede lunghe cotture e mentre cuoce voi potete dedicarvi ad altro.

Voi in quale occasione preparate l’arrosto ditemelo nei commenti? 😃